Stoccolma per me è una riconferma! In passato ho avuto già la fortuna di visitarla ben due volte, ne sono rimasta incantata allora come questa terza volta, in occasione della Stockholm Design Week.
Anche qui come a Copenhagen, la luce ha una modulazione assolutamente affascinante, rende tutto così poetico, delicato e unico. La stessa poesia che viene riprodotta negli spazi interni, resi accoglienti attraverso luci soffuse e tantissime candele. Ho incrociato questa volta, come allora, bellissima gente dal look minimal, ricercato, mai scontato e sempre impeccabile a prescindere dall’età. Stoccolma è una riconferma anche perchè rappresenta per me quel posto dove sentirsi come a casa, dove ritrovare sé stessi, dove tutto è nel giusto equilibrio. Una città alla moda e al passo con i tempi, con il fascino che solo i Paesi nordici hanno, ma anche in alcuni suoi scorci c’ho letto quel tocco romantico da capitale con una storia da raccontare, un po’ come Parigi per capirci. Ecco, forse sta proprio in questo il motivo per cui tanto mi piace!
E pensare che la prima volta che vi sono stata era in occasione di un viaggio studio universitario organizzato dall’Università di Architettura IUAV. A guidarci tra l’architettura moderna di Stoccolma l’allora mio docente di Storia dell’Architettura Francesco Dal Co, direttore della rivista di architettura Casabella. Era aprile (o forse fine marzo) del lontano 2000, quando nella mia città si iniziava già ad indossare capi più leggeri e si godeva di giornate miti, lì invece il lago Malaren (Stoccolma si sviluppa su 14 isole) era a tratti ghiacciato, vento gelido spazzava il nostro cammino e metri di candida neve accompagnavano la scoperta della città.
Stoccolma è luogo moderno in cui arte, cultura, storia, origini, creatività e amore per la natura si uniscono in maniera armoniosa.
Già dal secondo decennio del 900, Stoccolma vantava il manifesto “Vackrare Vardagsvara”, ovvero l’obbiettivo di produrre oggetti quotidiani più belli. Attraverso questo manifesto il design svedese impersonava l’esatta mentalità scandinava con la sua concezione di un design “democratico” e “umanistico” che, ancora oggi, ha come finalità la semplificazione della vita quotidiana con piccole e grandi innovazioni. Le diverse architetture di Stoccolma si susseguono all’occhio del viaggiatore come testimonianza delle varie epoche, dello stile medievale, nella città vecchia Gamla Stan, e di quello gustaviano risalente alla fine del 18° secolo caratterizzato da colori lievi come il bianco e il grigio.
Ma è lo stile Swedish Grace (1900-1930) il classicismo moderno, durante il quale gli architetti lavoravano a stretto contatto con artigiani e artisti del legno, del vetro, del tessile e del metallo, a dettare i canoni della progettualità svedese: la Stockholm Public Library (in cui l’architetto raffigura in ogni singolo dettaglio l’ascesa dell’uomo alla conoscenza), il cinema Skandia e il cimitero Skogskyrkogarden (quest’ultimo fuori città e facente parte del Patrimonio dell’Unesco) tutti e tre progettati da Gunner Asplund, la Rathaus dove vengono assegnati i Nobel in perfetto Judendstil.
La grande isola di Djurgarden è invece un vero polmone verde dove i cittadini incontrano la natura. Al suo interno troviamo lo Skansen, il più grande museo all’aperto nel quale sono state collocate oltre 150 tra case cittadine ed abitazioni rurali provenienti da ogni regione della Svezia e risalenti a diversi periodi storici, e il Museo Vasa, con il vascello risalente al 1600. Anche se forse dal tiro più turistico queste due zone meritano una visita.
L’isola di Skeppsholmen con il suo Arkitektur-museet, in cui vi è un eccezionale laboratorio per bambini, e il Moderna Museet, progettato dall’architetto Rafael Moneo.
Mentre per lo shopping il vostro luogo è Södermalm, un ex quartiere operaio diventato molto trend in questi ultimi anni. Eclettico ed alternativo, è ricco di locali biologici e negozi autenticamente vintage. Ammetto di averlo scoperto solo durante quest’ultima visita. E’ stato subito vero amore e mi dispiace di non aver avuto occasione per percorrerlo in lungo e in largo alla scoperta di negozi e localini. Ma chissà…magari la prossima volta…!
Più in generale trovate la guida allo shopping con gli indirizzi del design cliccando qui.
Come sempre vi ho segnato tutto in una mappa dedicata, ma presto arrivo con post specifici.
[Cliccando sull’icona in alto a dx della Google map “full screen”, potrete vedere la mappa a tutto schermo con qualche indicazioni e note. ]
Mi è stato chiesto in passato quale fosse la mia città del cuore, in cui ipoteticamente potrei trasferirmi. Ed eccomi qui, ammetto che negli anni c’ho pensato più o meno seriamente svariate volte, pur conscia che c’è grossa differenza tra il visitare un posto per svago ed viverci per il resto della vita. Stoccolma – i miei viaggi in questa città – ha segnato per me momenti importanti per cui forse il mio grande fantasticare di vivere in questi luoghi è dettato da questo o per il suo fascino unico di capitale all’avanguardia, ma così vicina alla natura, allo stesso tempo romantica e per certi versi rétro.
Concludo segnalandovi al volo due indirizzi dove pernottare.
Il primo riguarda un eventuale alloggio, in quanto città d’acqua il pernottare in una imbarcazione è un’esperienza unica per cui vi segnalo Hostel af Chapman, un antico veliero ormeggiato davanti all’isola di Skeppsholmen. In alternativa, per un pernotto all’insegna del design, lo Story Hotel simbolo di una “loftlike” ad opera dello studio di architettura Koncept.
Altre informazioni utili e dettagliate potete trovarle nel sito di visitstockholm.com
Bellissime le tue foto! E il tuo post interessante, vale la pena di programmare un viaggio e vederla con calma.
Grazie Alessandra!
E’ un posto straordinario!
Mmmmm… non mi convinci…. troppo freddo!
Scherzo! In realtà credo che Stoccolma sia una città avanti anni luce rispetto alla nostra amata/odiata Capitale.
Belle foto!
Grazie Patrizia!
Adooooroooooo letteralmente Stoccolma e tutte le città del Nord, così moderne ma semplici allo stesso tempo e poi il mare …è qualcosa di speciale! Purtroppo ci sono stata per una toccata e fuga ma ci tornerò, non posso vivere troppo lontano da posti così unici!
Non sai quanto ti capisco!!!
che meraviglia di biblioteca!!! bellissima città!
Assolutamente d’accordo!
Che bello viaggiare attraverso la staffetta 🙂 Ho appena letto dell’assolata Barcellona e ora mi ritrovo, percorsa da un brivido, nella fredda Stoccolma.. fredda solo di clima però perchè tutto il resto, il modo in cui la descrivi, le foto, emana calore…
Grazie Cristina!
E’ proprio così, è tutt’altro che “fredda”!
Stoccolma è una di quelle città super-internazionali che mi attrae moltissimo.. sarà il fascino del nord? Spero tanto di vederla prima o poi!
Te lo auguro! 😉
MA CHE MERAVIGLIA!!! Diciamo che sono stata qualche minuto a contemplare affascinata la fotografia della libreria e mi ci è voluto un pò a staccare gli occhi da quella splendida vista (io adoro i libri e ci passerei ore in un posto così!). Ma staccarli da quella foto per continuare la lettura ne è valsa davvero la pena! Grazie per avermi fatto scoprire Stoccolma, la visiterò sicuramente!
Grazie a te Cecilia di essere passata!
Vedrai che non te ne pentirai!…sono posti meravigliosi e quella libreria merita sicuramente una visita perchè dal vivo ti assicuro che toglie il fiato!
Che bello questo tuo post, complimenti! Viene proprio voglia di partire subito o inserirla nelle mete delle vacanze future.
In realtà sono già stata nella tua città del cuore, tantissimi anni fa insieme ai miei compagni di liceo, in “interrail”, però è stata proprio una toccata e fuga e non abbiamo avuto modo e tempo per approfondire e allora, giovanissima, non avevo sicuramente notato ne’ le affascinanti case gallegianti – noi potevamo permetterci solo ostelli molto molto spartani – e nemmeno l’attenzione per i bambini, che però caratterizza tutto il nord, chissà se arriverà fino all’Italia prima o poi…
….mi sa che in Italia dovrebbero arrivare tante cose…
..chissà….prima o poi..!
Ho una predilezione per i paesi del nord, per i loro paesaggi e per la loro organizzazione.
Se dovessi trasferirmi all’estero punterei da quelle parti.
Bellissime.immagini.
Grazie Giulia!
uhmmmm….fa freddino da quelle parti!!! però molto molto belle
Grazie di essere passata!
Dalle foto viene proprio voglia di visitarla Stoccolma, grazie!
Grazie a te di essere passata!
Non ci sono mai stata ma andrei solo per la biblioteca…e chi ne esce più 🙂
😀 merita veramente!
Grazie di essere passata!
Bellissima Stoccolma, hai pienamente ragione. Ci sono stata lo scorso dicembre e mi è piaciuta tantissimo. La mia fortuna è stata che anche se era pieno inverno le temperature non erano sotto lo zero!
……. É nella mia lista…….. Tu mi hai definitivamente convinta!!!!!
…che tuffo al cuore…una città che ricordo così come l’hai descritta…quasi l’avessimo visitata assieme….
😀 ciao Silvia!…quanto tempo!