Avere una spa in casa credo sia un sogno molto comune! In questo post vi illustro come arredare il bagno come una spa, raccontandovi la storia di una ristrutturazione che mi è stata commissionata qualche tempo fa.
L’ambiente in cui si è deciso di intervenire era in realtà un secondo bagno (dagli spazi generosi), che i proprietari non sfruttavano appieno. Avendo infatti già nel bagno principale una doccia, desideravano in questo secondo bagno inserire una vasca. Da questa idea è nato il desiderio di rendere questo ambiente un luogo dove potersi rilassare, trasformandolo quindi una piccola spa domestica.
Per sviluppare questo progetto online ho colto l’occasione di sperimentare il portale acquaclick.com dove poter acquistare, ad esempio, arredobagno e sanitari di tantissime marche a prezzi concorrenziali. Acquistando attraverso questo portale si può usufruire di:
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Arredare il bagno come una spa: le richieste del committente
Nello stato di fatto, il bagno presentava un lavabo d’appoggio, una doccia e un mobile contenitore, il tutto dall’estetica classica. Le richieste del committente sono state quelle di rimuovere la doccia per sostituirla con una comoda vasca idromassaggio, di rendere l’ambiente accogliente e rilassante dandogli un look contemporaneo, di risolvere inoltre l’assenza del bidet.
Come faccio solitamente, ho chiesto al committente qualche riferimento stilistico da seguire e ho creato un paio di moodboard in cui andare a riassumere alcune suggestioni inerenti i colori, finiture e dettagli d’arredamento.
La moodboard è uno strumento utilissimo, soprattutto nella prima fase progettuale, perchè aiuta a chiarire le idee e ad appuntare alcune linee guida da seguire nello sviluppo del progetto finale.
Arredare il bagno come una spa: la moodboard
La moodboard che vedete qui sopra ne è il risultato finale ed è quella che il committente ha preferito. Si delinea quindi così lo stile che dovrà assumere questo ambiente: avrà un mood contemporaneo, suggerito dai colori neutri (come i toni del grigio, bianco e nero) ma che allo stesso tempo siano contemporanei e di tendenza (con dei tocchi di colore dati dagli accessori); sono stati individuati alcuni elementi caratterizzanti come lo specchio vintage da barbiere (da appendere o appoggiare sul muro a mezza altezza che funge da mensola, la trovate su alinea.com) ed alcuni elementi a contrasto neri (come le luci a parete, che trovate su westwingnow.it o la rubinetteria, ad esempio il miscelatore lavabo a parete Fantini Icona Classic).
Inoltre si è deciso di rendere protagonista il muro a mezza altezza, dalla funzione in realtà puramente tecnica (vi sono alloggiate tubazioni e scarichi), rivestendolo con un gres effetto pietra tipo ceppo di Gré (nello specifico Mystone Ceppo di Gré di Marazzi), pietra tipica italiana caratterizzata dalla presenza di grandi ciotoli inclusi. A questo rivestimento a parete ho pensato di abbinare a pavimento un rivestimento sui toni neutri, come la collezione Spazio di Marazzi nella modalità 60*60.
Per rendere questo bagno spa domestica più accogliente, ho suggerito di utilizzare accessori e decorazioni insolite per questo ambiente: come appendere delle fotografie in bianco e nero o dei cestini in stile industriale in ferro per contenere accessori per la cura del corpo.
Inoltre, avendo tutto a vista, il consiglio che ho dato è stato quello di utilizzare dei contenitori o dosatori dal look minimale.
Vi svelo quindi un trucco per tenere sempre in ordine la mensola del bagno parlandovi dei miei prodotti preferiti che, oltre ad essere di qualità, sono anche belli. Ho notato infatti che esporre prodotti con grafiche pulite ed essenziali aiuti molto visivamente a percepire in ordine un ambiente o uno spazio contenuto, come può essere la mensola del bagno.
Arredare il bagno come una spa: il progetto
Scendiamo ora nel vivo del progetto!
Come vedete ho sostituito la doccia con una vasca idromassaggio molto accogliente. Nello specifico la vasca idromassaggio Paiova di Duravit. La particolare forma trapezoidale di questa vasca offre un maggiore spazio per rilassarsi. Sia nella versione per una persone che in quella per due persone. Infatti l’idea che sta alla base della vasca Paiova di Duravit è quella di fare il bagno in due senza stare uno di fronte all’altra, ma stando comodamente affiancati. Paiova è disponibile sia come vasca idromassaggio che come normale vasca, ad incasso o con pannello integrato e piedini.
Il lavabo è stato sostituito con il più contemporaneo DuraSquare di Duravit che presenta un sostegno metallico con braccino porta asciugamani e ripiano dove alloggiare eventuali cestini in cui disporre prodotti per la cura del corpo. In alternativa ci si può far costruire da un fabbro la base nera su cui, ad esempio, inserire il lavabo da appoggio collezione Vero di Duravit.
Il wc è stato sostituito con il vaso SensoWash di Duravit, design by Philippe Starck, dotato di sedile elettronico. La presenza di accessori come la doccetta posteriore, Lady e comfort, l’asciugatura ad aria e tante altre utili caratteristiche lo rendono un’ottima soluzione per risolvere l’assenza, in questo ambiente, del bidet.