Nel dire che il vintage è un trend a 360° nel mondo interior immagino di non aver detto una grande novità.
Ma in che modo è stato declinato ed interpretato in ambito rivestimenti effetto vintage?
Se negli ultimi due anni a farla da padrona erano state senza dubbio le cementine (ancora presenti comunque in questa edizione di Cersaie), quest’anno a mio avviso è stato l’anno dei dettagli.
Un vintage quindi da leggere attraverso ad esempio le forme dei tagli delle piastrelle.
Si va da quelle esagonali, che soprattutto se abbinate a grafiche retrò, riescono ad esprimere appieno un fascino di altri tempi.
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Oppure un taglio rettangolare che ricorda facilmente i mattoncini faccia a vista con un mood decisamente più contemporaneo che però risulta essere l’ideale per ambientazioni dallo spirito industrial chic. Ne è l’esempio il modello Calce di Ragno che ben vedete qui sotto ad interpretare un’originale testiera del letto.
Ne approfitto per aprire una parentesi! Rivestimenti in grés come testiere del letto, che ne dite?!
Io la trovo un’opzione davvero interessante e pratica perchè facile da pulire.
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Nuova vita anche per le geometrie dei motivi retrò che esplodono in più moderne superfici tattili 3D. Come già detto in un post precedente, l’effeto 3D è stato un trend che ha decisamente segnato questa edizione del Cersaie 2016 e qui sotto lo vediamo interpretato dal modello Freestyle di Ragno che propone tre strutture tridimensionali in total white in due superfici lucida e satinata.
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Si è parlato tanto di effetto pietra ma, a ben vedere, chi ha fatto l’occhiolino quest’anno è l’effetto cotto!
E’ stato un must, un grande classico di qualche decina di anni fa come massima espressione di interni country, oggi lo rincontriamo con una veste moderna abbinato in contrasto con ambientazioni in stile nordico o industrial. Sono questi contrasti curiosi ed affascinanti che secondo me da qui ai prossimi anni vedranno una grande evoluzione, teniamoli d’occhio per cui.
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Nelle foto che vedete qui sopra e sotto trovate il modello Epoca di Ragno, un grés ispirazione cotto con una connotazione inedita e contemporanea caratterizzato da colori naturali dove ritroviamo i formati tipici delle tavelle in cotto insieme al formato esagonale particolarmente d’effetto su questa superficie che riscopre la tradizione.
La possibilità di posa modulare di formati diversi, la ricchezza di decorazioni e cementine amplia le soluzioni di utilizzo di questa collezione.
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E’ un vintage, quello visto a Cersaie 2016, rassicurante che fa riaffiorare ricordi e sensazioni del passato comuni ma al tempo stesso è innovativo e ben si modula agli spazi contemporanei dei giorni nostri. Devo dire che mi ha colta inaspettata e mi ha incuriosito parecchio, tanto da chiedermi come in futuro verrà sviluppato ulteriormente ed estremizzato. Resto in attesa quindi ed intanto mi godo queste già più che soddisfacenti soluzioni.
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