Signori e Signore ecco a voi Monsieur il Soggiorno! L’ambiente più votato nel sondaggio che ho indetto recentemente nella mia pagina Facebook.

Prima però di approfondire quest’ambiente mi interessava fare una riflessione generale.

Ritengo che la casa non esprima soltanto la personalità di chi la abita ma che sia anche il riflesso di costumi e abitudini sociali. Una volta infatti era suddivisa in tante stanze, in ognuna delle quali si svolgeva una determinata funzione e come a sottolineare il concetto di rigorosa divisione dei compiti da svolgere in ogni ambiente, le porte svolgevano un ruolo importantissimo: chiudevano e isolavano un ambiente dall’altro.
Oggi invece le porte, più che essere chiuse, vengono abbattute, anche per favorire una libera commistione di attività. Dunque, le funzioni di ogni stanza non sono più così rigide come una volta ma, al contrario, sono fluide e flessibili.

Il soggiorno, si diceva, è l’ambiente dove tutto è permesso, soprattutto in famiglia: sui grossi divanoni si dorme, si chiacchiera, si fa uno spuntino, si legge, si telefona, si ascolta musica, si guarda un film, si gioca con i bambini.

E’ la stanza più conviviale dell’abitazione, lo spazio più pubblico, dove si ricevono gli amici e gli ospiti. Insomma è qui che si incontrano il lato privato e quello pubblico di ogni persona. Il rischio maggiore è di incorrere in uno tra due eccessi opposti: riempire il soggiorno con troppi oggetti, quadri e fotografie o lasciarlo eccessivamente vuoto e minimale. Il soggiorno è caratterizzato da comodi divani dove potersi rilassare, chiacchierare, dormicchiare, giocare con i propri figli, lavorare, ascoltare buona musica e guardare anche la televisione. Il divano rappresenta perciò un elemento centrale nell’arredo di questo spazio e bisogna dedicargli grande attenzione.

Dove posizionarlo?!

Se il tuo soggiorno ha delle dimensioni normali, la scelta ideale per il divano è addossarlo alla parete.

Se invece hai tanto spazio a disposizione, puoi provare a metterlo nel mezzo della stanza (anche in posizione obliqua) creando dei corridoi laterali per il passaggio.

Quando gli spazi domestici sono limitati una buona soluzione è acquistarne uno trasformabile in letto di emergenza, magari con cuscini di seduta unici per tutto il divano.
Se lo spazio del soggiorno è troppo ristretto, non cedere alla tentazione di prendere un divano troppo imponente. E’ proprio l’ultima cosa da fare e te ne pentiresti subito. Inoltre evita di orientare il divano verso la tv, come se fosse il punto focale della casa, ma crea un angolo di conversazione a sé stante. Per evitare che la tv diventi appunto l’elemento centrale della stanza, la si può schermare con elementi d’arredo. Per esempio, una buona soluzione è quella di inserirla in una nicchia della libreria, in modo da confonderla con gli altri oggetti.

Il pouf è strategico: ti risolve ogni tipo di situazione. Ti aggiunge una seduta, ti fa da tavolino, puoi appoggiarci sopra i piedi. Svolgendo il ruolo di jolly ti permette di collocare nel tuo soggiorno un divano meno ingombrante.

Nel salotto contemporaneo la tradizionale e grande poltrona non va più di moda. E’ troppo ingombrante e ci riporta alla memoria il salotto dei nostri nonni. Meglio una chaise-longue pulita nelle linee o due piccole poltroncine che puoi spostare facilmente quando e dove vuoi per creare piacevoli angoli di conversazione nel tuo soggiorno.