L’autoproduzione e il design indipendente in piccola serie son un fenomeno sempre più diffuso anche in Italia. Open Design Italia ne è il palcoscenico raccogliendo le differenti espressioni progettuali. Dalla prima edizione nel 2010 si è assistito a una presa di coscienza da parte dei designer, così come alla capacità di organizzare reti con le maestranze territoriali, internet e il commercio online rendono possibile proiettare un design a Km 0 in uno scenario globale.

in the making

Con il titolo “In the making“, Open design Italia giunge alla sua quarta edizione. La manifestazione, tenutasi lo scorso weekend a Venezia, puntava a mettere sempre più in evidenza il sapere fare, a far emergere gli attori, le collaborazioni e i processi che si celano dietro all’autoproduzione: un lavoro non soltanto del singolo, ma sempre più di squadra, che coinvolge designer autoproduttori, piccole aziende e artigiani in rete d’impresa che sfruttano a pieno le competenze e i materiali offerti dal territorio.

open design italia

Erano 73 i designer che hanno esposto al Terminal San Basilio, precedentemente selezionati tramite bando di concorso dallo staff di Open Design Italia.

Impossibile raccontarveli tutti! Ecco la mia selezione:

LA PIA CONCETTA | N+1 | Verona/Milano | Italy

LA PIA CONCETTA

Concetta è una lampada da tavolo che gioca con il suo archetipo. Il lato frontale infatti è stereotipico: due tronchi di cono in fibra naturale. E’ nel tutto tondo che Concetta rivela la sua contemporaneità: l’impianto elettrico a vista e lo svelamento della sua origine in un foglio piegato sono il suo palese segreto. I materiali usati sono gli scarti della produzione del banano e carta ottenuta dagli scarti agroalimentari.

THE EIDOS LAMP | SUGO-LAB | Pordenone | Italy

sugo-lab

Lampada da appoggio o da sospensione che nasce dalla struttura di un solido geometrico regolare, l’ottaedro caratterizzato da ventiquattro simmetrie rotazionali e a seconda del punto di vista dell’osservatore, assume molteplici fogge. I materiali usati sono listelli di legno ricavati da tavole di faggio di riforestazione, lampadine a led e cablaggio con cavo tessile in varie colorazioni.

WOODEN TEXTILES | Lenneke Langenhuijsen | Amsterdam | The Netherlands

WOODEN TEXTILES

Tessuto 100% naturale ottenuto dalla corteccia del gelso da carta unendo una tecnica artigianale antica e tecniche contemporanee di ricamo. I materiali usati sono la corteccia di albero delle isole Tonga del Sud Pacifico e tinta al naturale.

MISTAKE AT MIRROR COLLECTION | Gritty’s | Venezia | Italy

gritty's

Borse, scarpe e accessori pe mettere in evidenza le qualità estetiche e funzionali del nuovo materiale dal pattern che ricorda il Giappone e la sua natura eterea. Il materiale utilizzato è un nuovo brevetto realizzato con cachemire di lana impunturato a mano e lavorato con un trattamento termico di fissaggio superficiale.

GEOMETRIE IN MOVIMENTO | Federica Felisatti | Ferrara | Italy

GEOMETRIE IN MOVIMENTO

Sistema di cover modulari reversibili e intercambiabili che assemblate diversamente tra loro creano molteplici forme volumetriche di poltrone a sacco. Un’idea ideale per piccoli spazi. Il materiale utilizzato è il tessuto di canapa di recupero, foderato in cotone.

LE PERLE DI LABUAN | Roberta Giovanardi | Bologna | Italy

le perle di labuan

Fili di perle si inseguono duttilmente creando emozioni di luce. Ogni perla è unica perchè realizzata e colorata al variare della temperatura di cottura della terracotta. Il materiale utilizzato è l’argilla pigmentata.

FACE2FACE | Henry&CO | Verona | Italy

Henry&co

Face2Face è un oggetto che vuole essere presente nei gusti quotidiani dell’uomo. Ispirato alla famosa opera di Bertelli, si presenta come un prodotto polifunzionale poichè mediante un unico pezzo si presenta come sgabello, tavolino e totem espositivo. Il materiale utilizzato è legno di tiglio, che lo rende profumato, e cera naturale che lo rende morbido al tatto.

MELK-I | Georg Muehlmann e Yvonne Kreithner | Bolzano | Italy

MELK-I

La seduta che ricorda lo sgabello monogamba per la mungitura, trasformato in uno strumento per la salute. Al pari delle palle da pilates, la seduta instabile costringe la colonna vertebrale a restare in equilibrio rafforzandosi. Melk-i è stato premiato con il Red Dot Award. Il materiale usato è il legno di pino cembro fresato all’interno conicamente, essenza tipica dell’arco alpino sopra i 1500 metri.

TEXOTENON | Kaustav Majumdar | Kolkata | India

TEXOTENON

L’idea è di restituire “usabilità” a oggetti dismessi rivestendo vecchi arredi con tessuti di scarto. Non viene utilizzato nessun elemento nuovo. I materiali utilizzati sono filati di scarto, arredi recuperati da mercati delle pulci, vestiario e pezze di riuso.

Fonti foto: MaisonLab, Open Design ItaliaOfficina Artigiana