Ligne Roset con i suoi 150 anni di storia rappresenta una vera e propria icona del design.
La maison francese infatti muove i suoi primi passi nel lontano 1860 quando il capostipite della dinastia Roset si traferì a Montagnieu ove, sulle rive del fiume La Brivaz, installò la sua segheria.
Nel tempo l’amore per il design portò i Roset a collaborare con architetti e designers tanto che nel 1973 gettarono le basi di quello che poi diventerà un vero e proprio impero mondiale, aprendo il primo negozio monomarca Ligne Roset e diventando di fatto il primo produttore di mobili francese ad avere in mano l’intera filiera: materie prime, fabbricazione, vendita. Oggi, con più di 200 negozi monomarca ed oltre 1500 punti vendita autorizzati in tutto il mondo, Ligne Roset è una potenza internazionale.
Così vi porto a scoprire la loro vasta gamma di prodotti invitandovi a scorrere le gallerie proposte nel loro portale: www.ligne-roset.it.
Io ho deciso di fare una mia selezione per arredare un soggiorno che si ispiri ai colori freschi e sorbetto della primavera:
Poltrona Toa
Dalla forma evocativa, ricorda le forme sinuose composte nell’arte degli origami.
Nel progettare queste sedute è stato perseguito l’obiettivo di creare un confortevole pezzo d’arredamento senza tempo. In Toa vi è infatti concentrato quello che è il dna di Ligne Roset, basti pensare al sofà Calin di Pascal Mourgue o Ottoman di Noé Duchaufour-Lawrance. Estremamente versatile Toa può essere collocata in ambienti informali nella versione rivestita in cotone, formali nella versione in cuoio o chic in lana.
Lampada da soffitto Parachute
Leggerissima fluttua nello spazio attraverso linee morbide. Il paralume è disponibile in filo d’acciaio laccato nero satinato o in filo inox ramato vernice trasparente. È possibile montare 1, 2, 3, 4, 5 o 6 paralumi dritti o a rovescio per comporre una moltitudine di lampadari diversi. Tuttavia, non sono possibili tutte le composizioni, perché è necessaria sempre almeno la simmetria per avere più paralumi orientati verso il basso che verso l’alto.
Divano Ruché
Con il termine ruchè si intende l’arricciatura della stoffa o plissettatura che serve da ornamento agli abiti. Ligne Roset lo reinterpreta associando così l’inusuale a la tradizione. L’inusuale identificato dalla struttura in legno massello, e la grande tradizione espressa dalla trapunta dell’imbottitura che conferisce all’insieme un effetto slanciato e sottile.
Il divano Ruchè è disponibile in diverse varianti per soddisfare tutte le esigenze: gli appartamenti più piccoli con la sua profondità di soli 85 cm e una lunghezza che varia da 170 a 200 cm; i clienti che rifuggono sedute troppo basse con l’altezza della seduta ridotta a 45 cm.
Adoro Ligne Roset!
Oltretutto le poltrone sono comodissime e di ottima qualità!
Eheheheh…Ligne Roset è Ligne Roset..!