Dopo l’esperienza fatta in giro a Verona con Simona di simona elle, sono rimasta talmente entusiasta che ho deciso di ripeterla andando a scovare locali di design a Vicenza!
In realtà il motivo di base della mia visita è stato un appuntamento con Veronica di We Factory and co, un’occasione per confrontarci e per approfondire la sua attività di food strategist ed experience designer. Veronica è una dei professionisti che ho avuto il piacere di conoscere online innanzitutto e con la quale è nata una bella amicizia nel reale.
Ad essere sinceri non ricordo l’occasione in cui ci siamo conosciute ma da allora è stato un continuo e costruttivo scambio di vedute, in ambito lavorativo e non, arricchito anche dalla sua esperienza formativa e professionale all’estero.
Lo scenario delle “chiacchiere” con Veronica ovviamente non poteva che avere luogo in locali di design e ricercati, con una puntatina ad un laboratorio artigianale che restaura mobili e che vende pitture davvero interessanti. Ma procediamo con ordine!
La nostra prima tappa è stato il Bar Borsa per una colazione che si è protratta per gran parte della mattinata (tante erano le cose che ci dovevamo dire 😛 ).
La location è splendida con il suo affaccio sulla Basilica Palladiana. Per la verità non è un unica location ma in realtà la parte esterna si estende sia sulla piazza antistante che sotto il portico che collega Piazza delle Erbe con Piazza dei Signori e le due ali del locale al chiuso del bar. Non è però un semplice bar, infatti con una location così articolata può offrire un servizio che va dalla colazione al pranzo, dall’aperitivo fino al dopocena con anche una zona per la musica dal vivo. Gli interni, come potete vedere dalle foto, sono decisamente suggestivi e mixano un’attenta selezione di pezzi vintage con uno stile vagamente industriale.
Per pranzo ci siamo poi spostate “poco più in là”, nel vero senso della parola, ovvero a La Meneghina in Contrà Cavour.
Pensate che l’immobile e gli arredi sono stati considerati dal Ministero dei Beni Culturali, Ambientali e Architettonici “insostituibile documento di architettura, artigianato e storia che lega l’aspetto e la vita stessa della città e quindi, a questo titolo, assoggettati a vincolo di tutela monumentale”.
Cosa gustare in questa ambientazione che sa di storia e raffinatezza?!
Il “pezzo”, così lo chiamano, una sfiziosità a metà tra pizza e focaccia accompagnato da selezionata birra artigianale.
Nel pomeriggio invece abbiamo fatto visita all’abile artigiana Lilli di Niente di Nuovo. Nel suo laboratorio si prende cura di vecchi mobili dando loro una nuova vita grazie ad interventi di restauro e di relooking attraverso l’utilizzo della ben nota Chalk Paint.
Esposti vi si possono trovare pezzi già restaurati, mentre nel retro bottega (nel suo laboratorio) c’è la vera parte viva della sua attività in cui tutto prende vita, una nuova vita.
Colori raffinati così come gli accostamenti utilizzati da Lilli, un mondo magico per me ricco di ispirazioni. Lilli è anche una saggia consigliera per i vostri lavori di DIY, per questo durante l’anno nel suo laboratorio propone dei corsi di relooking di mobili.
Anche questa volta sono tornata a casa arricchita da questo tipo di incontro. Credo molto nei confronti costruttivi con professionisti del mio stesso ambito lavorativo, ma anche complementare ad esso, è un vero momento di crescita oltre che “esplorativo” dato che mi permette di visitare altre città in compagnia di persone che quelle città le vivono o ne hanno maggiore familiarità. Dove si svolgerà il prossimo incontro e chi sarà il mio compagno di viaggio (o, perchè no, compagni)? Prevedo sicuramente qualche altra puntata in città venete più o meno conosciute….e ovviamente si accettano suggerimenti 😉