Ci si reca nei centri wellness per motivi diversi, ma non sempre in spa si segue il percorso ideale per le nostre esigenze. Qui vi spiego come seguire quello più adatto a voi!
L’autunno e l’inverno sono i mesi in cui mi concedo maggiormente piacevolissimi momenti dedicati alla cura e al benessere del mio corpo.
Già da tempo infatti, appena posso o ne ho l’occasione, frequento terme e spa, il mio corpo ne trae sempre molto giovamento ma anche la mia mente ne esce rasserenata.
Ci si approccia ad un’esperienza benessere per motivazioni diverse, io ad esempio principalmente per rilassarmi, ma siamo sicuri – una volta in spa – di compiere il percorso ideale per le nostre esigenze?
Ho scoperto che non è affatto detto! La spa ha infatti funzione purificante, di relax, tonificante e energizzante e ognuna di esse deve seguire percorsi mirati (in tempi e step) per raggiungere realmente il proprio obiettivo ed essere efficace. In un percorso wellness ideale dunque nulla dovrebbe essere lasciato al caso e l’esperienza benessere dovrebbe esser il più possibile personalizzabile.
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Starpool, azienda leader nella produzione di spa e di attrezzature wellness, ad esempio ha ideato sp.a_system, il primo metodo di utilizzo di una spa scientificamente testato. Questo metodo da un lato, guida l’ospite nel corretto utilizzo delle attrezzature wellness – successione e tempi di permanenza non sono mai valori arbitrari – dall’altro, offre la possibilità di personalizzare la propria wellness experience. Sp.a_system si divide in 4 percorsi colorati per affrontare correttamente l’esperienza wellness, personalizzarla e trasmettere all’utente la vera cultura del benessere: Excite, Purify, Relax, Tonify, sono stati creati per soddisfare 4 desideri specifici di benessere ovvero energizzante, purificante, rilassante e tonificante. Ogni percorso è abbinato a un pratico bracciale dello stesso colore sul quale è riportata la giusta sequenza di utilizzo delle attrezzature e l’esatto tempo di permanenza all’interno di ognuna.
Ma vediamo assieme come si strutturano questi 4 percorsi ideali:
Excite | energizzante
Inizia dalle temperature più contenute del bagno di vapore per finire con le alte temperature tipiche della sauna finlandese. Questo innalzamento della temperatura, combinato alle giuste reazioni fredde di contrasto, dona una sferzata di energia attraverso una maggiore tonicità del battito cardiaco: un esercizio unico di vaso-dilazione e vaso-costrizione che aiuta a ritrovare la forza vitale.
Purify | purificante
Il percorso prevede per ben due volte l’esposizione del corpo alle alte temperature tipiche della sauna. Proprio per l’intensità del calore percepito, il percorso Purify aiuta il corpo a sudare e purificarsi con i conseguenti benefici sulla salute. Con il sudore ci si libera dalle impurità, grazie all’ossigenazione della pelle: durante la sauna, infatti, il bisogno d’ossigeno aumenta, cosa che accelera l’attività polmonare favorendo l’eliminazione delle impurità. Tale attività è alquanto limitata in ambienti con un tasso di umidità più alto.
Relax | rilassante
Si inizia con il caldo intenso e secco tipico della sauna, per progredire verso temperature più delicate, dove il calore per irraggiamento ricorda gli antichi rituali di benessere delle terme romane. Questo lento e graduale abbassamento della temperatura, combinato con le giuste reazioni fredde di contrasto aiuta a rilassare la muscolatura contratta e a donare una forte sensazione di rilassamento psico-fisico.
Tonic | tonficante
Si identifica per la forte alternanza del caldo umido/moderato con le repentine reazioni fredde di contrasto. Gli ambienti caldo/umidi come il bagno di vapore favoriscono i processi di drenaggio delle tossine attraverso il sudore e la dilatazione dei pori: il corpo si libera delle scorie, donando maggiore compattezza e tonicità ai tessuti.
Ok, ora che ho studiato capisco come mai a volte mi era capitato di uscirne più energizzata che rilassata! Sono sicura che non sbaglierò più!