Autunno, ma ancor più inverno, è sinonimo di..?!

Penso di non sbagliare nel dire che sicuramente tra i primi posti nelle stagioni fredde ci sta una bella tazza di tè caldo [sì perchè volevo scrivere cioccolata ma dai fondamentalmente qua siamo tutte a dieta, è inutile che ci prendiamo in giro..]!
Io ad esempio in questa stagione ed in inverno preferisco una tisana handmade allo zenzero, chiodi di garofano e cannella (basta farli bollire una decina di minuti).

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photo by thisisnthappiness.com

E poi?… e poi divano e copertina morbida ed avvolgente. Io solitamente queste situazioni le abbino di riflesso al desiderio di leggere un libro [ma poi diciamocelo anche questo è un po’ come la storia della cioccolata e del tè…alla fine si sceglie quello che dirò dopo..] oppure selezionare un film da vedere in compagnia [S. Netlix, anche se il sapore del dvd noleggiato è tutta un’altra cosa].

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Plaid Elvang

Ma quello che secondo me rende in assoluto l’immagine di calore, in una giornata grigia come quelle autunnali e nevosa come quelle invernali, è senza dubbio un bel camino acceso con il suo crepitio.
Ora, a meno che non abitiate in un suggestivo chalet di montagna, questa immagine quasi fiabesca si deve necessariamente coniugare con design, funzionalità e risparmio energetico. Così questa fiamma antica oggi si traduce in innovative stufe a legna.

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Stufa a legna mod. Nicole

Il riscaldamento a legna ha un fascino indubbiamente ineguagliabile, che parla di tradizione e di rapporto con la natura. Oggi esprime anche importanti contenuti di tecnologia che rendono la scelta della legna adatta ai ritmi e alle architetture della contemporaneità.

Perchè scegliere il riscaldamento a legna?

Per approfondire questa tematica prenderò come esempio le due stufe a legna Eva e Nicole, nuove proposte di Palazzetti [che tra l’altro come vedete hanno molto da dire anche in interni moderni di contesti cittadini].

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Stufa a legna Eva

Sistema di regolazione dell’aria

Entrambe le stufe a legna sono dotate di un innovativo ed esclusivo sistema di regolazione dell’aria (brevettato) in cui grazie al controllo minuzioso dell’aria primaria, (quella di postcombustione e quella di pulizia vetro) si ottiene un controllo completo del fuoco. Ecco perché accendere il fuoco diventa più facile ed immediato ed è possibile modulare l’intensità della fiamma.

Porta fuoco ampia

La porta fuoco è molto ampia e ha un pratico maniglione di apertura che è stato integrato con un sistema di ritorno e chiusura automatici.

Nicole, in particolare, permette di caricare anche legna di pezzatura molto grande (fino a 50 cm) e, per questo, vanta un ulteriore dispositivo di blocco automatico della portina alla massima apertura, facilitandone così le operazioni di carico della legna.

Focolare interno in Thermofix

All’interno un cemento refrattario speciale ad altissimo accumulo di colore bianco ottimizza l’irraggiamento, migliora la combustione, garantendo rendimenti elevati, ed enfatizza la luminosità della fiamma.

Ottimizzazione spazi e confort

Queste due nuove stufe di Palazzetti danno anche la possibilità di prelevare l’aria necessaria al loro funzionamento direttamente dall’esterno attraverso una presa posteriore: in questo modo il comfort ambientale è massimo, si riducono i consumi e si può prevedere l’installazione anche in ambienti che non potrebbero ospitare stufe tradizionali.

Queste e molte altre info e modelli li trovate nel sito: www.palazzetti.it