Generato da una ricerca di sicurezza, quella sicurezza derivata dai segni lasciati dal tempo sulla materia, o da un fattore puramente economico, per cui si recuperano vecchi mobili di amici e parenti oppure mossi da un nostalgico amore per ciò che è di altri tempi, il vintage è più che mai “attuale”!
Il vintage, proveniente dal termine “vendange“, vocabolo usato per indicare il vino delle migliori annate, e come questo invecchiando acquista sapore, così come i pezzi appartenenti ad epoche passate acquisiscono con lo scorrere del tempo sempre più valore.
Foto scattate durante il Padova Vintage Festival
Lasciandosi inebriare da un design che travalica i confini temporali, si possono creare nuove ambientazioni mixando sapientemente il vecchio al nuovo, recuperando così il valore di mobili e complementi che hanno scritto la propria storia.
Dove trovare i nostri pezzi vintage? Ovviamente mercatini dell’antiquariato, mercatini dell’usato, contattando collezionisti…parenti e amici.
Perchè inserire nei nostri spazi un pezzo vintage? Perchè oggi, rispetto al passato, non esiste un vero stile da seguire nell’arredare i nostri interni ma bisogna puntare sulla personalizzazione, sull’unicità. Unicità determinata anche dai segni del tempo impressi nei materiali.